Lo avevano annunciato all’ultima Regata Nazionale RS-Feva di Diano Marina ad ottobre 2021: “Dal Feva passiamo al 29er.”
Subito dopo, con l’Allenatore Edoardo Campoli, i due Equipaggi Pietro Scopsi-Andrea Galeotti e Giorgio Gianola-Gabriele Martini hanno iniziato ad allenarsi nelle acque del Club e prendere confidenza con il monotipo planante dalle alte prestazioni progettato nel 1997 dall’australiano Julian Bethwaite.
A dicembre il varo delle barche acquistate dai due Equipaggi ha instillato nuovo entusiasmo sull’obiettivo dell’Allenatore per questa stagione d’esordio 2022: partecipare alle regate del circuito nazionale e terminare tutte le prove.
Così hanno fatto i grintosi Velisti del Club nella partecipazione alle prime due tappe del circuito: la prima a Palermo (2-6 marzo) la seconda ad Arco (31 marzo- 3 aprile)
A Palermo le condizioni del primo giorno sono state caratterizzate da vento leggero replicando quelle tipiche delle acque di casa. Infatti i due Equipaggi hanno mostrato il loro potenziale riuscendo a difendersi bene rispetto al resto della flotta.
Nel secondo e terzo giorno, con vento a circa 17 nodi, un’onda molto formata sul campo di regata ha reso la competizione più difficile visto che questo tipo di deriva “soffre” particolarmente l’onda.
“Ho visto degli ottimi spunti a Palermo -aveva commentato a caldo l’Allenatore Edoardo Campoli al rientro dalla trasferta- la strada è lunga, ma le premesse sono buone.”
Al secondo appuntamento nel calendario delle Nazionali, sul Lago di Garda, era presente solo l’Equipaggio Giorgio Gianola-Gabriele Martini. Lo spot di Arco si è caratterizzato per tre complicate giornate di tempo perturbato ed estremamente variabile: pioggia, neve sulle montagne vicine fino a bassa quota e sole l’ultimo giorno che ha portato il vento del pomeriggio: l’Ora. Otto prove in condizioni non facili soprattutto per il freddo in un panorama imbiancato dalla neve che comunque non ha impedito ai nostri velisti di tagliare ogni volta la linea d’arrivo confrontandosi con la sessantina di Equipaggi tra italiani e stranieri provenienti da Repubblica Ceca, Germania, Slovenia, Svezia ed Austria.
Alto il livello sportivo dei partecipanti che, in questa classe pre-olimpica molto competitiva, si mostrano come velisti estremamente performanti sul piano fisico ed atletico.
Per questo l’Allenatore Campoli che proprio sul doppio acrobatico 29er è stato ai vertici delle classifiche nazionali e internazionali per circa cinque anni, ha invitato il Socio Andrea Madaffari, storico preparatore atletico di Coppa America e tuttora Tecnico FIV delle Squadre Agonistiche Giovanili, per una lezione sull’importanza di un adeguato programma d’allenamento teso ad aumentare le performance in regata. Presenti, insieme agli Equipaggi 29er del Club, anche i genitori che hanno potuto condividere con i figli velisti la complessità ed il fascino del percorso sportivo di alto livello intrapreso.
LOS